Quando si parla di riscaldamento, specialmemte nel periodo invernale, ci si riferisce sempre a una questione spinosa e piena di problemi per servizi pubblici, abitazioni private, condomini...
Ecco perché idraulicoromaroma si propone di far fronte a tutti questi problemi attraverso manutenzione, pulizia, revisione ed eventualmente rifaccimento o installazione di:
e tutto quanto concerne tale situazione.
Ci sono oggi, però, altri mezzi per riscaldare o rinfrescare la propria casa, ufficio o luogo di lavoro. Da qualche tempo si parla anche di
anche per queste tecnologie idraulicoromaroma può venire incontro alle vostre esigenze.
Spiegaci brevemente cosa vuoi fare
Per scegliere bene
10 cose da sapere
Districarsi nella ampia gamma di condizionatori disponibili sul mercato è abbastanza difficile e, soprattutto per chi non è un esperto del settore, è complicato comprendere quale sia la tipologia e
il modello idoneo alle proprie esigenze. Il mercato dei condizionatori offre infatti diverse categorie di apparecchiature da quelli portatili a quelli fissi. I condizionatori portatili, sia del tipo
monoblocco che del tipo split, sono ormai obsoleti e stanno lasciando il mercato per fare sempre più spazio a quelli fissi. I condizionatori fissi possono essere del tipo split e multi-split dove il
compressore è un elemento a se, collocato all’esterno a parete e/o a pavimento, e il corpo macchina viene montato all’interno fissato a parete. Nei condizionatori multi-split ad un compressore
esterno possono essere associati due o più macchine da interno.
La Storia
130 anni “al fresco”
Quest’anno l’aria condizionata compie 130 anni. Una piccola grande scoperta che ha migliorato la qualità della vita, diventata indispensabile ormai per tutti noi. L'inventore del primo impianto di
condizionamento fu lo statunitense Willis Carrier, all’età di 26 anni appena conclusi gli studi di ingegneria meccanica.
Quando le temperature e l’umidità aumentano, è un’invenzione che ci accompagna quotidianamente durante le giornate più tor...ride e notti più afose procurandoci un dolce refrigerio.
Ad alimentare la richiesta crescente di rimedi efficaci e soddisfacenti contro il caldo è arrivata inoltre la tropicalizzazione del clima: in Italia, dal 2010 ad oggi gli acquisti di prodotti per la
climatizzazione sono infatti cresciuti di 6 volte. Lo confermano i dati di vendita che hanno registrato nelle ultime settimane di caldo tropicale un condizionatore venduto ogni 5 minuti.
Il fantastico mondo delle pompe di calore
L’estate è il tempo delle alte temperature che si fanno sentire.
Con l’arrivo del caldo inizierà anche la corsa all’acquisto dei condizionatori per affrontare l’afa.
Se volessimo valutare un’alternativa valida ed efficiente che permetta a un impianto di riscaldamento di trasformarsi in uno di raffrescamento per tutta la casa?
Possiamo prendere in considerazione l'installazione di una pompa di calore.
C’era una volta il deumidificatore
L'aria condizionata ha origini piuttosto remote, risalenti addirittura agli inizi del secolo scorso. Tutto è iniziato nel 1886 quando, l’inventore e scienziato, Howard Lewis Latimer ebbe l’idea di
deumidificare l’aria afosa grazie ad un impianto che può essere considerato l’antenato del moderno condizionatore. Qualche anno dopo, nel 1902, Willis Carrier, dipendente di un’azienda americana di
stufe e sistemi di aerazione, progetta e mette a ...punto il primo sistema di condizionamento, allo scopo di ridurre l’umidità e abbassare le temperature presenti in una tipografia di Brooklyn.
Questo sistema fu brevettato cinque anni dopo e si basò sul principio del fisico inglese Michael Faraday che scoprì che compressione ed espansione di un gas avevano come risultato il raffreddamento
dello stesso gas.
E l’uso residenziale?
Dopo questo primo modello di tipo industriale, l’aria condizionata è arrivata nelle case americane solo nel 1914 e in quelle italiane alla fine della Seconda Guerra Mondiale, ma si trattava di
condizionatori ingombranti, rumorosi e costosi. Con il trascorrere degli anni gli impianti subirono molte variazioni, continuando a dare refrigerio.
La vera rivoluzione è arrivata negli ultimi decenni del Novecento grazie alle aziende giapponesi che hanno inventato la tecnologia degli split.
L'importante è non abusarne, per evitare conseguenze sulla salute.
Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale lo scorso 2 marzo 2016, il nuovo "Conto Termico" (C.T. 2.0) è entrato in vigore ed operativo a partire dal 31 maggio 2016.
L’incentivo va a favore di piccoli interventi per l’incremento dell’efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili. La misura prevede 900 milioni di euro di cui 200
destinati alla pubblica amministrazione e 700 ai privati. Il miglioramento dell’efficientismo energetico degli impianti, la riduzione dei consumi energetici e i conseguenti benefici apportati
all’ambiente e all’economia sono di grande interesse per tutti noi.
Il requisito preliminare per accedere all’incentivo è che gli interventi siano realizzati in edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità̀ immobiliari esistenti di qualsiasi categoria catastale e che siano dotati di impianto di climatizzazione.
Gli interventi di produzione di energia termica da fonti rinnovabili e sistemi a elevata efficienza (questi ultimi introdotti proprio dal nuovo conto termico) riguardano: